Enrico Bertolino ha incontrato i bambini dell’Istituto B. Telesio che, con una passeggiata fra le strade del quartiere Modena’, lo hanno guidato alla scoperta di questa parte di Reggio Calabriawww.actionaid.it/adottaunascuola, #adottaunascuolaIn una Italia ultima in Europa per indice di abbandono scolastico, con il 17,6% degli alunni che lascia i banchi prematuramente, toccando punte del 25% nel Mezzogiorno a fronte di un obiettivo del 10% fissato dalla strategia Europa 2020, è necessario restituire alla scuola il fondamentale ruolo formativo dei cittadini di domani. Per questo ActionAid ha deciso di scendere in campo per supportare le realtà scolastiche attraverso interventi mirati a livello territoriale e il coinvolgimento delle famiglie e della cittadinanza. Per contrastare la scarsa e inadeguata offerta di servizi educativi, ActionAid sostiene i costi di mensa e di trasporto, propone laboratori e attività di educazione civica e alla legalità, rispetto dell’ambiente, alfabetizzazione finanziaria dei nuclei familiari, promozione di regimi alimentari sani e sostenibili, lotta agli sprechi, mediazione linguistica e integrazione.A pochi giorni dal suono della prima campanella, tutti parlano di scuola, mentre ActionAid ha deciso di agire, sostenendo alcuni istituti scolastici a l’Aquila, a Reggio Calabria e a Napoli in quartieri problematici: perché crediamo che  la scuola non sia solo un edificio, ma un luogo di cittadinanza attiva e di partecipazione spiega Marco De Ponte, Segretario Generale di ActionAid  - Una scuola che lavora bene è quella in cui i bambini, oltre alla didattica, hanno l’opportunità di diventare parte attiva nella costruzione del proprio futuro, alimentando costantemente una coscienza critica così come la propria responsabilità civica. Solo in questo modo potranno farsi promotori di richieste specifiche e proposte mirate alle Istituzioni, sulla base di una consapevolezza del proprio ruolo attiva nella società.Tramite L’Italia del futuro’, ActionAid ha scelto di essere al fianco dei bambini dell’Istituto Comprensivo B. Telesio di Reggio Calabria che, con due plessi di scuola primaria, tre di scuola secondaria dell’infanzia e un plesso di scuola secondaria di primo grado, conta un totale di 378 alunni di scuola primaria e 415 di scuola secondaria di secondo grado.Grazie a L’Italia del futuro e alla collaborazione fra ActionAid e l’Istituto Telesio, sarà possibile assicurare  la promozione di stili di vita giusti e sostenibili. ActionAid intende, infatti, sensibilizzare i bambini reggini sul rispetto dell’ambiente, attraverso l’avvio di laboratori di riciclo creativo e un adattamento dello spazio scolastico atto ad ospitare, in collaborazione con le famiglie del quartiere, la raccolta differenziata dei rifiuti prodotti dalla scuola. Inoltre, verrà potenziato il sistema di compostaggio già realizzato nell’orto sinergico, nato durante le attività dello scorso anno scolastico e saranno avviate attività di educazione alimentare e contro lo spreco. Infine, sarà attivato uno sportello di ascolto per genitori e alunni, sulle questioni più sensibili che toccano i ragazzi di oggi, come ad esempio i rischi che corrono i minori navigando in rete.Oltre a Reggio Calabria, anche L’Aquila e Napoli, sono città in cui ActionAid darà vita, nell’anno scolastico 2014/2015, a importanti attività volte a rendere la scuola un luogo stimolante e partecipativo, e a supplire a una serie di servizi e offerte formative altrimenti inesistenti. Con il progetto L’Italia del futuro si chiede a tutti gli italiani di farsi parte attiva e promotori del cambiamento. È infatti possibile sostenere gli interventi di ActionAid nelle scuole dove opera con una donazione di 65 centesimi al giorno.  L’obiettivo finale dell’iniziativa è quello di contribuire a trasformare le scuole e i territori, in luoghi dove i bambini e i ragazzi possano partecipare alla vita della propria comunità, sentendosi cittadini attivi in grado di costruire il proprio futuro.Al fine di promuovere L’Italia del futuro’, il comico e presentatore televisivo Enrico Bertolino, ha fatto visita agli alunni delle classi quarta e quinta elementare dell’Istituto B. Telesio, ritrovando anche il piccolo Domenico Zavettieri che, insieme al compagno di scuola Antonino D’Amico, aveva preso parte al programma di Rai Uno Italia Brasile: l’azione è partita e che, proprio con Bertolino ed ActionAid, era volato alla volta del Brasile per vivere l’esperienza dei Mondiali di Calcio 2014, scoprendo,  attraverso i progetti di ActionAid, i diversi aspetti di questo Paese,  insieme ad altri dieci coetanei brasiliani e italiani.La mattinata è trascorsa fra emozionanti racconti dell’esperienza brasiliana vissuta da Domenico  e attività laboratoriali organizzate dalle maestre e dai bambini, fra le quali una piccola recita sulla questione dello spostamento dei Bronzi di Riace’- in occasione dell Esposizione Universale che avrà luogo nel 2015 a Milano- e un’esibizione del coro dell’Istituto Telesio. Enrico Bertolino, uno degli Ambasciatori di Expo 2015, ha partecipato  agli sketch organizzati dagli alunni della scuola, prestandosi al gioco in un clima di festa e allegria.Una delle attività più importanti della giornata è stata la visita guidata, fra le strade del quartiere Modena’, tenuta da Domenico e gli altri bambini, che hanno condotto Enrico alla scoperta di alcuni problemi presenti nella zona: la palestra della scuola, con i lavori fermi da anni; l’assenza di luoghi ricreativi a cui la scuola sopperisce, aprendosi al contesto; il degrado causato dalla discontinua raccolta dei rifiuti; le difficoltà di spostamento e di assistenza per gli allievi con disabilità grave. Lo scopo, è stato quello di osservare il proprio territorio, per poi trovare insieme strade di cambiamento verso un domani migliore.