Roma, 24 maggio 2013. Dare un appalto a un’impresa che paga le tasse e rispetta l’ambiente e i lavoratori, genera un ciclo di relazioni economiche e sociali di cui beneficia l’intera comunità.Per questo motivo ActionAid ha fortemente voluto Open Ricostruzione, il primo programma italiano che mira a garantire una ricostruzione trasparente dell’Emilia Romagna sconvolta dal sisma del maggio 2012, attraverso l’uso delle tecnologie digitali e la collaborazione dei cittadini.Insieme a Wikitalia, Regione Emilia Romagna, Anci, Ancitel e Openpolis, e grazie al contributo di Cisco Italia abbiamo dato vita alla piattaforma web Open Ricostruzione che raccoglie i dati relativi alle risorse messe a disposizione dei singoli Comuni per le opere di ricostruzione.Come organizzazione che si occupa di trasparenza e accountability, siamo convinti che la partecipazione attiva dei cittadini alla vita pubblica sia fondamentale ed è per questo che, in aggiunta agli strumenti informativi, abbiamo attivato una serie di iniziative di formazione che forniscano a tutti gli emiliani gli strumenti per monitorare dal basso gli appalti per la ricostruzione.Abbiamo scelto di iniziare dai 5 Comuni più danneggiati del cratere sismico, seguendo un criterio provinciale dichiara Marco De Ponte, Segretario Generale di ActionAid. Pertanto in questa prima fase saremo a Finale Emilia, San Felice sul Panaro, Crevalcore, Bondeno e Reggiolo. Ma il nostro auspicio è di poter replicare l’iniziativa in tutti i Comuni colpiti’.In ognuno dei Comuni verranno organizzati:laboratori giuridici - una opera pubblica farà da libro di testo per illustrare le varie fasi di cui si compone un appaltolaboratori di data journalism - verranno illustrati gli strumenti per permettere ai cittadini di collaborare con le istituzioni nel monitoraggio della ricostruzionelaboratori sulla fotografia sociale - insieme ai fotografi di Shoot4Change si realizzeranno reportage fotografici nelle aree della ricostruzione.Il primo laboratorio è previsto per domenica 26 maggio a Crevalcore, nell’ambito dell’evento La scuola che verrà alle 17 all’Auditorium Primo Maggio in Via Caduti di Via Fani n. 300.I seminari sono organizzati con la collaborazione dello Studio Legale Vitiello, di Data Ninja, Shoot 4 Change, SeeJay e Che futuro.Per maggiori informazioni contattare Stefania Donaera Ufficio stampa ActionAidstefania.donaera@actionaid.org cell. 346.9944261