Bambini provenienti dalle scuole di Messina, Napoli, Bari e Milano che hanno preso parte al progetto, giocheranno insieme in occasione della BPM MILAN CUP 2015. Venerdì 12 giugno, ore 14.30-17.00, Centro Vismara Milano.
Si terrà oggi pomeriggio, presso il Centro Vismara di Milano, dalle ore 14.30 alle ore 17.00 l’incontro conclusivo del progetto “Play for change: insieme contro la discriminazione e l’esclusione sociale in Italia”, promosso da ActionAid in collaborazione con AC Milan e il supporto della King Badouin Foundation che mira a contrastare la discriminazione di genere e a promuovere valori come l’inclusione sociale attraverso l’attività sportiva e psicomotoria.
Ventisette bambini, selezionati nelle scuole di Messina, Napoli, Bari e Milano che hanno preso parte al progetto, si incontreranno per giocare insieme in occasione della BPM MILAN CUP 2015, il torneo-festa riservato alle novantasei scuole calcio Milan di tutta Italia. Avranno a disposizione un campo dove svolgeranno attività ludiche con i tecnici AC Milan che li hanno seguiti a scuola per l’intero anno scolastico.
La giornata, costituirà anche l’occasione per incontrarsi, conoscersi e confrontarsi sulle attività realizzate durante l’anno e le tematiche affrontate, come la discriminazione di genere e la lotta allo spreco.
“Play for change” in Italia ha coinvolto circa 100 insegnanti e 1.000 bambini e bambine dagli 8 agli 11 anni di quattro città italiane: Bari, Messina, Milano e Napoli. I bambini e le bambine che hanno preso parte al progetto, hanno partecipato a corsi di educazione psicomotoria realizzati da allenatori professionisti e tecnici esperti di AC Milan, durante l’orario scolastico nella struttura dove gli alunni seguono abitualmente le lezioni di educazione fisica, usufruendo delle competenze di specialisti per garantire attività idonee per la loro età, volte a migliorarne non solo la condizione fisica, ma anche e soprattutto la capacità di lavorare in squadra, nel rispetto dell’altro e delle regole.
Nell’ambito del progetto, gli alunni hanno seguito due percorsi tematici: uno ludico – didattico dal titolo Io mangio tutto, ideato per avvicinare i bambini e le bambine a temi importanti e sempre più attuali quali il diritto al cibo e la lotta agli sprechi. Il tema della discriminazione di genere in famiglia, nella società, nei media e nello sport è stato approfondito, invece, attraverso il secondo percorso didattico dal titolo Nei panni dell’altra, attraverso il quale gli studenti hanno avuto la possibilità di confrontarsi sul contrasto agli stereotipi di genere, con giochi di ruolo, discussioni in classe e attività motorie.
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